Pare che ci sia stata una riunione tra la dirigenza dell’Asp di Enna e le unità operative del Pronto Soccorso di Leonforte e del servizio di Anestesia dell’Umberto I. Pare che da quella riunione sia emersa, in maniera unilaterale, la volontà della dirigenza Asp di sospendere le attività di Dea ossia del Dipartimento Emergenza Accettazione effettuato dagli anestesisti per il Ferro/Branciforti/Capra. Pare che il direttore generale abbia ritenuto sufficiente la presenza dei soli medici specialisti in Medicina D’Urgenza, la cui formazione basterebbe a coprire anche Anestesia. In buona sostanza, dal prossimo mese il Pronto Soccorso del Ferro/Branciforti/Capra sarà sprovvisto anche del medico rianimatore. Al Pronto Soccorso di Leonforte basterà quel poco che c’è mentre altrove (Nicosia, Piazza Armerina e Enna) è ritenuta necessaria la figura del medico anestesista e rianimatore. I medici del Ferro/Branciforti/Capra tacciono e pure la politica locale, comprensibilmente impegnata in benedizioni e inaugurazioni. Continua il depotenziamento dell’ospedale di Leonforte a danno dell’intera comunità.
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