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Immagine del redattoreGabriella Grasso

A Leonforte tutto tace

Il 6 settembre scorso avrebbe dovuto tenersi un Consiglio comunale per la trattazione di diversi ordini del giorni fra cui un'interrogazione con risposta scritta sull'esecuzione dei lavori svolti in villa Bonsignore, ma il Consiglio non c'è stato.

In vista delle elezioni regionali si è preferito rinviarlo per opportunità politica, mah.

A Roma e Palermo le attività amministrative ordinarie si sono svolte regolarmente, ma si vede cha a Leonforte c'è un senso dell'opportunità maggiore che altrove.

Le elezioni si sono svolte e il prossimo Consiglio, previsto per il 25 di Ottobre, non pare che abbia fra i punti all'odg l'interrogazione di cui sopra.

I consiglieri di opposizione che prima erano in minoranza e ora sono maggioranza pretenderanno certamente conto e ragione della richiesta inevasa di documentazione sui conti dell'Ente o della posizione del Presidente del Consiglio o della tardiva revoca per ragioni gravi dell'assessore Cammarata, in piena campagna elettorale e dopo l'applauso a un candidato sgradito al sindaco o domanderanno azioni forti per la sicurezza degli utenti dell'ospedale oppure si limiteranno a resistere, in attesa delle prossime amministrative? Intanto tutto tace e lentamente procede verso lo sbalanco. Ricordo che ancora l'esecutivo è mancante di un assessore, quando arriverà il nuovo salvatore?





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