I giornalisti del territorio hanno , a una sola voce, riportato la notizia di un intervento paranormale, accaduto al Ferro/Branciforti/Capra, qualche giorno fa.
La notizia riguardante una donna colpita da infarto, riproponeva la testimonianza del marito, Giuseppe.
Giuseppe nel ringraziare il personale medico e paramedico per avere riportato in vita la moglie, denunciava le condizioni di totale inadeguatezza in cui quotidianamente si opera all'ospedale.
Al Pronto Soccorso del FBC, da mesi, mancano gli anestesisti, altrove previsti per norma di legge; gli strumenti diagnostici salva vita e i farmaci più elementari; abbandono invece i casi di malasanità perciò un episodio dall'esito positivo ha del miracolistico e merita la notizia.
Gli ospedali di Nicosia, Piazza Armerina e Enna hanno ricevuto in dono dai vertici dell'Asp nuove assunzioni, quello di Leonforte no. Al Ferro/Branciforti/Capra non si incrementa il personale medico, ma si spostano "i locali", in attesa di completarne l'organico.
La scorsa settimana infatti è stato annunciato, dagli stessi giornalisti di cui sopra, il dislocamento del Consultorio familiare al sesto piano della struttura ospedaliera. Il Consultorio dal piano terreno è salito all'ultimo, che è perfettamente idoneo, spazioso e luminoso per accogliere le gestanti, che andranno a partorire altrove, ovviamente. Supponiamo che prima fosse in un locale non idoneo, buio e angusto.
La prossima notizia riguarderà la pulizia dei vialetti e la potatura delle siepi?
Non è invece pervenuta alcuna notizia sulla Tac di ultimissima generazione, annunciata in campagna elettorale dal candidato e già sindaco Barbera come cosa imminente o addirittura già fatta. Attendiamo buone nuove.
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