Ma come si fa!!?? In una società ormai social, all'insegna del più seguito, del maggior like, delle
“quanti visualizzazioni ho fatto”, come si fa a tacere!! Come si fa a non farsi notare, a non far
parlare di sé. Ma sì, talvolta si riesce e anche bene se poi stai zitto e non ti opponi, è anche
meglio.
Procede tutto liscio come l'olio, certo se questo accidentalmente viene versato a terra, azz che
guaio; se non ti accorgi, ci scivoli sopra, azz che male… insomma anche l'olio con i suoi pregi e
difetti, utilizzo e tornaconto. Esattamente per come si presenta la politica ed i politicanti. In
questo caso a proposito di social, siamo a: “chiù lunga è a p’nsata chiù grossa è a minghiata”
che avranno da raccontare al loro popolo...eh già, in politica è molto di moda, se poi aggiungi
una buona dialettica e delle false perle, tutto è DOP, di origine protetta. Siamo ben lontani dalla “
politica per il bene dei cittadini “, siamo ormai a :“ il bene, io lo faccio alla politica e lo faccio
anche bene”.
Ma ci pensate a quanto i politici in genere siano devoti ai santi? Quando si tratta di organizzare
feste in onore del/la patrono/a della propria città, tutti devoti, alla ricerca di finanziamenti, o fondi
da grattare, vuoi mettere poi le preghiere per il feedback dei piccoli santini !!??? Questi ultimi,
distribuiti ad arte in parte ed in parte a parte.
Vogliamo mettere quanto valore abbiano le città turistiche!!?? Ahh nel periodo estivo, in quei
comuni a “valenza” turistica, e ormai non solo durante il periodo estivo, anche per le piccole
realtà, ecco, dicevo, il turismo, una vera cassa continua. Il “panem per pochi il circenses per
molti “.Se poi altre casse, non godono di buona salute o vivono l'elaborazione della perdita del
contante, con vera ansia e turbinio interiore, nessun problema, si applica la terapia d'urto, si
deve “esternalizzare “ …ciò che ci affligge dall'interno deve essere riportato all'esterno.
Recuperato il “perduto”, si codifica, si elabora e si rimette in circolo, si restituisce a nuova vita. E
se in tutto questo il silenzio? L'approvazione? La disapprovazione? Il valore dei cittadini? I valori
dei cittadini??? Nulla e tutto.
“Se non approvi ciò che dice l'altro non sollevare polemiche o voler a tutti i costi avere ragione,
rimani nel silenzio.”
Certo, il silenzio può avere una connotazione marcatamente di sottomissione, invece
dovrebbe essere letto come un atto di regalità. Ma perché poi stare zitti!!! Spesso, in politica in
modo particolare, ciò per cui oggi ci battiamo domani sarà mutato e la nostra opinione con lui,
di conseguenza gli atteggiamenti, i pensieri ed i comportamenti.
Se solo non avessimo necessità alcuna, nessuno potrebbe permettersi di comprare il nostro
silenzio. Ma come disse Socrate : ”tanto tuonò che piovve”... considerata la crisi idrica,
speriamo anche presto.
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