Sono già trascorsi 10 anni dal primo evento di “Calici sotto le Stelle”, era il 9 agosto 2013 quando la prima edizione ci ha visto brindare sotto lo stupendo cielo Stellato della nostra meravigliosa città di Nicosia, ma procediamo con ordine.
Nel 2012 mi trovavo in vacanza in Calabria con la mia famiglia e il nostro Camper, sostammo qualche giorno a Diamante (CS) per trascorrere un po’ di vacanza con amici nicosiani, anch’essi camperisti, che erano già li da qualche giorno a godersi il cristallino mare della costiera calabra.
Facendo la spesa in un Supermercato della zona, notai una locandina che attirò immediatamente la mia attenzione, si trattava della III edizione di Calici Sotto le Stelle che si sarebbe svolta a Cirella, l'unica frazione Diamantina, in provincia di Cosenza.
Già da qualche anno mi affascinava la cultura del mondo vitivinicolo infatti nel 2008, sempre a bordo del nostro Camper rientrando da Parigi, abbiamo voluto incrociare la “Route des vins d’Alsace” percorrendola da Strasbourg fino a Colmar (il paese delle cicogne) potendo ammirare, lungo la strada, borghi stupendi e affascinanti castelli fra il verde dei vigneti che si distendevano, a perdita d’occhio, fino all’orizzonte… ma questa è un’altra storia.
Ritorniamo nel 2012 a Diamante, attratto fortemente da quella locandina che promuoveva Calici Sotto le Stelle, non ci pensammo più di tanto e giorno 21 luglio sera ci recammo a Cirella ove abbiamo trascorso una stupenda e coinvolgente serata, degustando cucina tipica locale accompagnata da alcuni dei vini autoctoni calabresi (Gaglioppo, Magliocco canino, Cirò, Greco Nero, malvasia bianca e Greco di bianco).
Già dalla stessa sera la mia mente iniziò a rimuginare ed immaginare un adattamento di quell’evento a Nicosia, tant’è che dissi apertamente a famigliari ed amici: “Sarebbe bello replicare un evento simile nel nostro Paese”.
Rientrati a casa, a vacanza conclusa, una sera mi sono trovato a discutere con degli amici (Antonio Bordonaro, Sergio Zamataro e Salvatore Scaminaci) e conoscendo già la passione di Antonio e Sergio per il mondo del vino, raccontai loro l’esperienza vissuta a Cirella, proponendo di replicarla l’anno successivo a Nicosia.
Per i successivi due anni, 2013 e 2014, abbiamo insieme portato avanti il progetto con un’associazione appositamente creata da noi quattro, dal nome: “Bacco…Perbacco” che ha visto nascere a Nicosia il 9 agosto 2013, la prima edizione di “Calici Sotto le Stelle” nella parte finale del V.le Vittorio Veneto (Santa Maria di Gesù, dietro al monumento dei caduti), da dove si può ammirare uno spettacolare scorcio diurno e notturno di gran parte del nostro Paese. Molti i vini d’eccellenza in rassegna in accoppiamento con cibi preparati sul posto dalla sapiente esperienza di cuochi del territorio.
Nel 2015 i soci dell’associazione Bacco…Perbacco, per mancanza di disponibilità di tempo, decisero a maggioranza di non portare più avanti il progetto. Subito mi sono chiesto se quella manifestazione, che avevo visto nascere, era il caso che finisse li.
In realtà non ci pensai più di tanto, non me la sentivo proprio di mollare definitivamente quella meravigliosa avventura, infatti la portai avanti sostenuto dalla mia famiglia (Patrizia, Tiziano e Ludovica) e da tanti amici che con noi l’hanno sposata e condivisa a pieno.
Fu il primo anno che la programmazione dell’evento interessò tutto il centro storico di Nicosia con tre postazioni: Enogastronomia, rassegne artistiche e musicali dislocate lungo il V.le Vittorio Veneto, P.zza Marconi e P.zza Garibaldi, proprio come l’VIII edizione di quest’anno.
Dal 2016 in poi il progetto è stato sostenuto dagli amici e amiche dell’associazione Ecomuseo “Petra d’Asgotto”, presieduta da Pina La Giusa, e proprio nel 2016, le postazioni dislocate lungo il centro storico divennero quattro (unico anno con il maggior numero di postazioni) infatti abbiamo voluto aggiungere la location di via Casale, proprio ai piedi del palazzo Valguarnera.
In quella edizione abbiamo introdotto nella manifestazione la cucina tipica e povera dei nostri nonni contadini, i costumi, gli utensili, la musica e le tradizioni della cultura agricola-contadina del tempo.
Nel 2017 l’evento è stato realizzato nel parcheggio sotto il Viale Vittorio Veneto, introducendo (oltre gli stand del vino d’eccellenza, della Gastronomia e della buona musica live sempre presenti in ogni edizione), interventi artistici, culturali e creativi come la tecnica del Body Painting curata dall’associazione Dacosa Nascecosa, (modella Valentina Di Pasquale) e la sartoria creativa estemporanea di Alessia Iuppa.
Le due edizioni successive, 2018 e 2019, si sono anch’esse svolti in un’unica location situata lungo il V.le Vittorio Veneto (Santa Maria di Gesù).
Tanta disponibilità e collaborazione da parte di molti amici e amiche che hanno scelto liberamente di collaborare con l’unico obiettivo che ha sempre contraddistinto l’evento: Volontariato, sviluppo della cultura e del territorio, divertimento, svago e socializzazione.
Sempre presenti vini d’eccellenza delle più rinomate regioni d’Italia ed anche esteri (Cile, Argentina e Francia), presente la gastronomia locale e tanta musica. Grande la partecipazione ed affluenza di pubblico con tanta voglia di divertirsi e trascorrere una serata insieme “sotto le stelle”.
Per sette edizioni di fila (dal 2013 al 2019), siamo andati avanti, anno dopo anno, come un “treno in corsa”, inarrestabili, sempre più motivati e creativi, proponendo alla città attività culturali, enogastronomiche, artistiche e musicali studiate, programmate ed organizzate ad hoc anno dopo anno.
Sembrava che nessuno potesse mai arrestare la nostra voglia di fare, alimentata dalla passione per il nostro Paese, la nostra cultura e le nostre tradizioni ma…. nel 2020 sopraggiunge qualcosa di assolutamente inaspettato che ci insegna e dimostra, in modo chiaro ed incontestabile, che anche i “Treni” possono essere arrestati in un solo istante, lungo la loro corsa.
Ci siamo dovuti fermare, la nostra cittadina si è fermata, l’Italia e il mondo intero si sono fermati, aggrediti dal panico e dalla paura, dalla tristezza e dal dolore, costretti a rintanarci in casa come topi in trappola, inermi e incapaci di poter reagire, increduli, sopraffatti e sottomessi da un inesorabile “destino”, incontrollabile e incontrastabile, che ha visto spegnere i nostri sorrisi e scorrere le nostre lacrime, mietendo milioni di VITE strappate ad altrettante famiglie, ai loro affetti e all’umanità intera.
Provati ed esausti, siamo giunti fino ad oggi, ci stiamo svegliando da un angosciante incubo che ci ha terrorizzato e in minima parte continua ancora a farlo. Stiamo però pian piano riprendendoci la nostra vita, iniziando a coltivare le nostre passioni, a riaccendere la nostra creatività, il nostro sorriso e la luce dei nostri occhi, da due anni ormai, quasi totalmente spenta.
Ed eccoci qui, giunti al 6 agosto 2022, all’VIII edizione di Calici Sotto le Stelle di Nicosia, un’edizione rigenerante per tutti che ci ha fatto svegliare da una catarsi che perdurava da troppo tempo e che quasi non speravamo più potesse succedere.
Un’edizione rinnovata, riprogrammata e riorganizzata con il prezioso intervento professionale dell’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) della provincia di Enna, presieduto da Vincenzo Fiscella, che da più di tre anni ha sede nella nostra cittadina nicosiana e che, dal 2019 ad oggi, ha già formato 40 Assaggiatori di primo livello, 6 Esperti assaggiatori di secondo livello e 4 docenti abilitati ad impartire lezioni ai corsi di primo livello su tutto il territorio nazionale).
Un’edizione comunque affiancata dall’irrinunciabile collaborazione con l’Ecomuseo “Petra d’Asgotto” sempre disponibile e presente a sostenere l’evento ormai da sette edizioni.
Che dire… credo che chi era presente, ha vissuto una serata alquanto gradevole ed allegramente movimentata dalla musica live e dai DJ, dagli interventi creativi curati dalle ecclettiche ed effervescenti associazioni Dacosa Nascecosa e Federcasalinghe (presiedute da Loredana Nisi e Mariella Maria) collaborate da amici e simpatizzanti, che si sono prestati a simulare l’antica pratica della pigiatura delle uve e l’atmosfera che si creava un tempo, attorno al rito della vendemmia.
Non potrei concludere meglio se non ringraziando chi ci è stato sempre accanto a sostegno dell’evento: l’Ecomuseo Petra d’Asgotto, le associazioni Dacosa Nascecosa e Federcasalinghe, ringrazio inoltre Sergio e Maria Teresa di Telenicosia sempre presenti fin dalla prima edizione, tutti gli amici e simpatizzanti che di anno in anno si offrono volontari per dare una mano ad organizzazione al meglio la manifestazione e che senza tutti loro, sarebbe impossibile realizzarla.
Un sentito plauso all’Amministrazione Comunale delle prime due edizioni (2013-2014) allora guidata dal Sindaco Sergio Malfitano che da subito ha creduto ed autorizzato il progetto.
Un affettuoso e particolare grazie all’attuale Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Luigi Bonelli che ha patrocinato e sostenuto egregiamente le ultime sei edizioni di “Calici Sotto le Stelle” di Nicosia (2015/2019 e quest’ultima del 2022), incitandoci e spronandoci di anno in anno a riproporre l’evento e a fare sempre meglio.
Mi permetto di aggiungere ai ringraziamenti, figure importanti per la buona riuscita della manifestazione: Daniele Pidone (oggi anche Assaggiatore ONAV), Nando Zappia, Arianna De Luca, Ivan Bonomo e tutti gli imprenditori che, al di la di qualsiasi risultato economico, continuano ad occuparsi della gastronomia.
Un abbraccio caloroso a tutti coloro che annualmente attendono l’evento “Calici Sotto le Stelle” sostenendoci ed incoraggiandoci con pazienza e disponibilità.
Grazie anche a chi, muovendoci critiche costruttive ci sprona ad affinare la programmazione e migliorarla sempre più.
Infine un enorme grazie alla partecipazione calorosa della cittadinanza nicosiana che non ci lascia mai soli, ripagando tutti i nostri sforzi e gioendo insieme a noi.
Vi aspettiamo impazienti a Nicosia alla IX edizione di “Calici Sotto le Stelle 2023”.
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