E ormai un gioco consolidato, prima di candidarsi,( o di fare candidare i propri adepti..) riempiono pagine e pagine di giornali, soprattutto virtuali, con la complicità di giornalisti compiacenti.
Poi si candidano, e fanno in modo di apparire come i salvatori della patria o come dei rivoluzionari che stravolgeranno tutto o peggio ancora cercano di dimostrare agli elettori di riferimento, che mai e poi mai c'è stato in città un amministratore comunale o un politico bravo come lui o come lei.
Poi invece cittadini li puniscono e loro perdono, non vengono eletti, ne escono sconfitti per quello che sono e che rappresentano.
Questo accadeva ieri e questo continua ad accadere oggi.
Infatto da oltre un mese quasi non si vedono più in giro, paradossalmente sembra che pochi ricordano la loro faccia.
E poi accade, tutto come in un miracolo, d’un tratto.
Niente più post trionfanti, niente articoli sui giornali, niente pubblicità sui social….Niente e poi niente.
IL SILENZIO DEGLI SCONFITTI.
Questo vale per chi si è candidato a quest’ultima tornata elettorale e vale anche per chi si è candidato alle precedenti, e mi riferisco soprattutto, ma non solo, a chi se candidato alle amministrative come sindaco.
Ve li ricordate più? Li avete più rivisti ad interessarsi della vita comunitaria? Di fare proposte? Di attivare quel controllo propositivo che si chiama CITTADINANZA ATTIVA che indipendentemente se sono rappresentati o meno in consiglio comunale hanno il dovere civico e morale di rispettare chi ha creduto in loro e alle loro parole, candidandosi nelle liste a loro sostegno e soprattutto hanno il dovere etico e umano di rispettare chi li ha votati.
Invece, tranne pochi, pochissimi esempi, Non hanno nessun senso civico, nessuna morale e nessuna etica,di loro si sono perse le tracce; nessun segno, nessun rispetto, anzi probabilmente hanno barattato il loro “insuccesso” elettorale per averne dei benefici personali, ma questa è un’altra storia.
Tranne per poi riapparire “magicamente” alle elezioni di turno, e li intravedi sotto il palco del probabile vincitore.
E i cittadini che ne pensano ?
Niente, proprio niente, troppi pigri, distratti o disinteressati per ricordargli quanto da me sopra scritto.
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