COMUNICATO REDAZIONALE

UN PASSO INDIETRO PER MILLE AVANTI

Fare il Direttore di un blog controcorrente in un territorio come il nostro non é semplice. Molte volte la critica, la messa in discussione, l'esprimersi liberamente sono scambiate come attacchi gratuiti e personali e questa cosa non ci é mai appartenuta, in primis ad Alain. Ma ci sono momenti in cui si creano delle situazioni che soffocano la razionalità, ci fanno vacillare, vedere cose che non ci sono e scrivere cose guidati solamente da questa situazione confusionaria. E nella confusione si possono scrivere cose facilmente equivocabili.

Non c'è stata alcuna cacciata, alcuna sconfessione, presa di distanza su un certo modo di scrivere come può essere quello di Alain perché mai nessuno qui su Germinal ha fatto un articolo che fosse un attacco personale, ma sempre nell'ottica della critica politica e sociale. Anche perché, e questo é un concetto che si dimentica spesso, la "rappresentanza" e la "persona" sono due aspetti diversi. Chi rappresenta o gestisce un'istituzione, sia pubblica che privata, nelle sue azione può essere soggetto a critica o elogio in funzione di ciò, ma non significa che questo si rifletta nel privato su cui non intendiamo entrare. C'é stato un momento di confronto e di chiarimento ed é emersa la convinzione che il progetto Germinal deve andare avanti, che tutti vogliono che vada avanti. Ecco quindi un passo indietro (se si può definire così) per compierne mille in avanti. Una cosa che é emersa chiara é che, dinnanzi al numero immenso dei lettori che abbiamo e considerato l'ambiente non certo facile in cui operiamo, Germinal deve dotarsi di una linea editoriale chiara, senza mai dimenticare il fatto che il nostro unico faro guida é la libertà e la volontà di costruire una società migliore.