U'idea di un progetto pilota VISIONARIO
Presentata nell'ambito del Bilancio Partecipativo 2022 la proposta di realizzazione a Villadoro della prima comunità energetica nicosiana denominata "Energia_Villadorese”. ENERGIA ELETTRICA: CONDIVISA, GRATUITA, PULITA e RINNOVABILE a disposizione di tutte le imprese ed i cittadini villadoresi che ne vorranno fare parte. Se deciderà di finanziare il progetto, il Comune di Nicosia si identifichera' come una pubblica amministrazione che vuole esercitare un ruolo attivo nello sviluppo di modelli innovativi per il rilancio del territorio; un Ente locale che sa cogliere nuove opportunità e infonde fiducia ai propri cittadini, rendendoli protagonisti consapevoli della transizione energetica e partecipi dei vantaggi ambientali ed economici di una Comunità Energetica Rinnovabile.
LA PROPOSTA
Bilancio partecipativo 2022.
Con riferimento all'avviso pubblicato dal comune di Nicosia per l'attuazione del bilancio partecipativo 2022, con la presente scheda propone di attuare, nell'ambito dell'area tematica politiche economiche e di sviluppo del territorio, un progetto pilota per la realizzazione di una comunità energetica rinnovabile (CER). Denominazione intervento: “Energia_Villadorese. Progetto pilota per la costituzione di una CER”, da realizzare presso il comune di Nicosia nella frazione Villadoro. L’idea progettuale che con la presente si intende realizzare, è quella di utilizzare i fondi messi a disposizione dal Bilancio Partecipativo 2022 per creare una Comunità di Energia Rinnovabile, denominata “Energia_Villadorese”, in cui il Comune di Nicosia si propone come COORDINATORE della CER oltre che PRODUTTORE e CONSUMATORE. Il Comune di Nicosia, mediante il supporto dei propri uffici e dell’Agenzia di Sviluppo delle Madonie So.Svi.Ma. S.p.A., dovrebbe farsi carico di: 1) promuovere l’iniziativa di costituzione di una comunità energetica; 2) realizzare e mettere a disposizione della nascente CER un impianto fotovoltaico della potenza di picco pari a 4 kW sul tetto dell’edificio scolastico di proprietà comunale sito al Largo San Giovanni, 5 in Villadoro. L’impianto sarà collegato al POD della scuola e condividerà l’energia prodotta e non autoconsumata dalla scuola con la CER, formata dalle utenze dei cittadini e delle imprese villadoresi che decideranno di aderire alla CER. 3) divulgare un avviso pubblico finalizzato ad acquisire l’interesse da parte dei cittadini e delle imprese a voler partecipare alla costituzione di una comunità energetica, in qualità di: - produttore di energia (è necessaria la titolarità o l’impegno a realizzare entro 12 mesi un impianto di produzione di energia alimentato da fonti rinnovabili con una potenza complessiva non superiore a 200 kW entrato in esercizio dopo la data dell’01/03/2020); - consumatore di energia (è sufficiente la titolarità di un punto di prelievo di energia, POD, localizzato nella frazione Villadoro del Comune di Nicosia); 4) costituire il soggetto giuridico “Comunità Energetica – Energia_Villadorese”: basato sulla partecipazione aperta e volontaria; autonomo ed effettivamente controllato dagli azionisti o membri; che avrà come obiettivo principale quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali a livello di comunità ai propri azionisti o membri; 5) gestire in maniera trasparente la suddetta Comunità Energetica a livello amministrativo, contabile e manutentivo, al fine di mantenere negli anni gli incentivi statali e la corretta funzionalità degli impianti. Negli anni successivi, il Comune di Nicosia verificherà la sostenibilità di estensione del progetto pilota in oggetto a tutto il territorio comunale, promovendo la costituzione di altre CER e supportandole con altri impianti fotovoltaici di piccola taglia in edifici pubblici finanziati mediante: - i ricavi generati, pro quota per il Comune di Nicosia, dall’energia prodotta in eccesso nella CER in oggetto; - la riduzione dei costi delle bollette dell’istituto scolastico di proprietà comunale che ospiterà l’impianto fotovoltaico; - altre entrate finanziarie e/o contributi esterni (bandi regionali, statali e comunitari) che saranno disponibili nei prossimi anni oppure realizzando impianti fotovoltaici di piccola taglia come opere compensative legate a iniziative ricadenti nel territorio comunale di Società private (es.: parchi eolici e/o impianti fotovoltaici di grandi dimensioni). Con l'attuazione dell'intervento proposto si intende perseguire i seguenti risultati: – promuovere l’autoconsumo; – incentivare lo sviluppo delle fonti rinnovabili; – decentralizzare la produzione energetica; – contrastare gli sprechi di energia; – mettere il cittadino al centro della transizione energetica; – aumentare la produzione di energia rinnovabile condivisa; – contribuire a rendere la propria città più inclusiva, sicura, duratura e sostenibile; – contrastare la povertà energetica ed assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni; – ridurre le emissioni di CO2; – contribuire al risparmio sulla spesa per le bollette energetiche dei soci della comunità energetica; – ridurre la povertà energetica. Decidendo di finanziare il presente progetto pilota, si realizzerebbe la prima comunità energetica comunale nicosiana. Il Comune di Nicosia si identificherebbe quindi come una Pubblica Amministrazione che vuole esercitare un ruolo attivo nello sviluppo di modelli innovativi per il rilancio del territorio; un Ente locale che sa cogliere nuove opportunità e infonde fiducia ai propri cittadini e alle locali PMI, rendendoli protagonisti consapevoli della transizione energetica e partecipi dei vantaggi ambientali ed economici che le CER potranno portare. La “Comunità Energetica – Energia_Villadorese” apporterà benefici sociali, economici ed ambientali a tutti i membri che ne
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