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Immagine del redattoreAldo la Ganga

I NOTTURNI La colonna sonora della nostra gioventù



Quelli furono anni che potevi incontrarli ed ascoltarli dappertutto.

Nelle feste patronali o nei matrimoni, negli anniversari di qualsiasi tipo o nelle serate danzanti, sia estive che invernali.

Li ricordo ancora, io ragazzo, allietare interminabili serate danzanti.

E quando non li ascoltavi ed apprezzavi in tanti eventi importanti, li incrociavi nella banda musicale della nostra città, magistralmente diretta dal compianto maestro Filippo Tamburello.

Li vedevi sfilare elegantemente vestiti insieme ad altri colleghi e suonare magistralmente i loro strumenti, chi il clarinetto, chi la tromba, chi il tamburo…….

Di chi sto parlando?

Ma dei NOTTURINI, il gruppo musicale nicosiano che per oltre trent’anni fece ballare e cantare tanti di noi…..

E voglio qui subito ricordarli : Alberto e Salvatore Agnello, Giuseppe Panatteri, Guido Acacia, Buzzone Michele, il compianto Luigi Pidone,Michele Ridolfo,Sigismundo Cacciato, Nicolò D'Agostino e Franco Cacciato.

Un gruppo unico per maestranza, capacità sonore e simpatia.

I NOTTURNI con la loro presenza onoravano compleanni, matrimoni, ricorrenze, anniversari, serate nelle contrade, avvenimenti di folclore.

Un gruppo affiatato che si prestava a rallegrarci ogni volta che venivano chiamati a suonare.

Oltre all’immancabile contra danza o alle spettacolari interpretazioni di mazurche e tanghi, ricordo sempre la magistrale interpretazione di “ PAESE “ di Nicola di Bari , splendidamente cantata da Michele Ridolfo, oltre a questo, naturalmente non mancavano mai le pause per “bagnarsi la gola”. Facciamo un applauso ai NOTTURNI.

Un lungo batter di mani di gratitudine per tutti loro, perché attraverso i loro strumenti (clarini, grancasse, piatti, tamburi,trombe e tromboni…) hanno portato in tutti noi momenti di festa, di gioia.

A questi artisti unici un vero riconoscimento per aver rallegrato e alleggerito per tantissimi anni la vita di tutti noi.



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