Da un paio di giorni Torozzo non è più con noi.
E'una grande perdita per la nostra comunità.
Caro Tore hai rappresentato per tantissimi anni l'altra Nicosia, quella che viveva e continua a vivere la vita con educazione e spensieratezza, con bontà e il sorriso permanente.
Che la terra ti sia lieve indimenticabile.
Di seguito una mia piccola favola a lui dedicata.
Come ogni mattina, incontro “Torozzo” , lui è già al lavoro per dirigere il traffico. Col suo fischietto dà gli ordini agli automobilisti e ai pedoni per far andare tutto bene. Biciclette, motorini e automobili circolano senza problemi, rispettando il proprio turno, guidati dal fischietto vigile del “ vigile” più buono che c’è. Così i pedoni possono camminare sicuri e tutti possono andare tranquillamente al lavoro o a scuola. Ad un tratto arriva un forte vento dispettoso, che facendo entrare alcuni sassolini nel fischietto di “Torozzo”, gli fa cambiare suono. Lui continua a fischiare, ma il suo fischio è strano, assomiglia al verso di un animale e così richiama tanti uccellini che si posano sulla sua folta chioma, sulla spalla e sulle braccia . Intanto anche il traffico va in confusione: nessuno sa cosa fare, è tutto bloccato! Di vigili, quelli veri, neanche l’ombra…. Una gazza ladra, rimasta sola perché tutti gli uccellini sono andati da “Torozzo”, cerca di risolvere il problema. Volando, va nella caserma dei vigili, vicino l’ufficio postale, dove subito è attratta da un luccichio: è un fischietto nuovo, nuovo!
Col becco lo porta a “Torozzo”. - Questo sì che funziona! - dice lui tutto contento. Così può tornare a mettere ordine nel traffico, e mentre la gazza torna a volare lui mi vede e mi chiede un caffè.
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