Il lutto nazionale per la morte del papa ridimensionerà il 25 Aprile.

Il Cdm ha proclamato il lutto nazione di cinque giorni per la morte di papa Francesco: dal 22 aprile al 26, giorno dei funerali.

Per papa Giovanni Paolo II ne furono proclamati tre, per i morti del terremoto dell'Aquila del 2008 e del ponte Morandi del 2018 uno solo per Falcone e Borsellino nessuno mentre uno ne fu proclamato per Berlusconi.

Il lutto nazionale comporta un minuto di silenzio nelle scuole, l'annullamento degli impegni in agenda dei membri di governo eccezion fatto per quelli di beneficienza, sospensione o ridimensionamento di eventi pubblici.

Fra il 22 e il 26 aprile c'è il 25 Aprile: festa della Liberazione , che ne sarà degli eventi già programmati? Verranno ridimensionati o annullati?

Può un Paese secolarizzato rinunciare o minimizzare l'appuntamento più importante del suo calendario laico?

Potrebbe essere un buon pretesto per il governo Meloni che a ogni 25 Aprile abbisogna di una vagonata di Maalox per mandare giù quel W l'Italia Antifascista.