Martedì 6 settembre, alle 17 e 30, si sarebbe dovuto tenere un Consiglio comunale, convocato in pubblica adunanza, per la trattazione di un ordine del giorno comprendente al punto 2 l’ interrogazione con risposta scritta sull’esecuzione dei lavori di villa Bonsignore , promossa dal consigliere Grillo.
Bene, il Consiglio comunale non c’è stato.
Perché? Domandiamo informalmente al presidente del Consiglio che altrettanto informalmente risponde: “la maggioranza ha deciso di stoppare per ora, vista la campagna elettorale, l’attività amministrativa”.
Non esistono motivi ostativi reali, ma può essere che per ragioni di opportunità si sia preferito agire così, e del resto perché tenere un Consiglio comunale su una questione cominciata ad Aprile e mai chiarita?
I lavori riguardanti il giardino della villa Bonsignore sono serviti a creare uno slargo per gli eventi dell’estate appena trascorsa, che essendo appunto appena trascorsa non ha più ragione di interesse comune.
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