Il nuovo Consorzio della pesca di Leonforte Igp è una squadra vincente

Sono 140 gli ettari di territorio impiegati per la coltivazione della pesca, 17 i soci tra produttori e confezionatori, cinque i comuni coinvolti nella realtà consortile: Leonforte, Assoro, Agira, Enna e Calascibetta e molti i Consorzi Igp della Sicilia, riuniti in un protocollo denominato: “Insieme per la pesca di Leonforte”. “Fare rete è la nostra parola chiave , in un’ottica inclusiva e di sostegno reciproco” hanno ribadito il presidente Domenico Di Stefano e la direttrice Rita Serafini. Il 21 aprile scorso è stata ufficializzata, con un decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la nuova compagine associativa che, attualmente, raccoglie 1000 tonnellate di pesche destinate a aumentare del 20% annuo. Il 15 luglio, sullo slargo della Granfontee con il Cda al completo, si è tenuto un convegno intitolato “Il futuro è oggi”, che ha partecipato i presenti delle innumerevoli possibilità di crescita e economiche e sociali e culturali offerte da un’eccellenza territoriale. Sono state evidenziate, alle autorità presenti, le criticità legate alle condutture fatiscenti e alle strade impraticabili, ma su queste ha prevalso lo spirito di coesione dei produttori, orgogliosi del loro lavoro. Le loro sono braccia ridate all’agricoltura e in loro è riposta la speranza di risollevare le sorti di un territorio martoriato. Ad Maiora semper.