Era il giugno del 2017, quando la stampa locale, i sindaci di Nicosia e Sperlinga e l’associazione proponente l’Ecomuseo Petra d’Asgotto di Nicosia, hanno comunicato ai cittadini che era stata protocollata la richiesta presso la Commissione Nazionale per l’Unesco di Roma, per l’inserimento dei due territori ( quello di Nicosia e quello di Sperlinga) nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization), Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.
All’ora richiesta di nomination è stata sottoscritta da: Luigi Bonelli Sindaco di Nicosia, Giuseppe Cucci Sindaco di Sperlinga e da Pina La Giusa Presidente dell’Ecomuseo Petra d’Asgotto di Nicosia, associazione partner dei due Comuni, ideatrice e motore organizzativo dell’intero progetto.
Protagonista indiscusso, nella veste di consulente qualificato di siti UNESCO, il Dott. Ray Bondin che per i sottoscrittori della richiesta era riconosciuto, a livello internazionale, per la sua preparazione ed esperienza nel settore, nei fatti, bastava farsi un giro su internet per capire che di esperto e prestigio il Dott. Ray Bondin aveva ben poco.
Su questo personaggio vi rimando ad altro articolo di Germinal, qui voglio ricordare la grande soddisfazione dei sindaci delle due Amministrazioni, Bonelli e Cucci, per questo “ quasi certo” riconoscimento da parte dell’UNESCO del patrimonio rupestre, di alto pregio storico, insistente sui due territori. dal quale deriva il titolo in inglese del dossier “Nicosia and Sperlinga: the rock cut dwellings”.
Secondo il Dott. Bondin, in nostro patrimonio naturalistico e rupestre è unico ed eccezionale ed è proprio attraverso questa eccezionalità che, secondo lui, avremmo velocemente attraversato tutti gli step e avuti tutti i riconoscimenti.
AI fine di monitorare questo progetto e seguire l’iter burocratico di questa prima fase, doveva essere istituito un tavolo tecnico tra le Amministrazioni dei due comuni, Nicosia e Sperlinga, e il loro partner ufficiale l’Associazione Ecomuseo Petra d’Asgotto di Nicosia.
Per concludere almeno 4 domande.
1. Che fine ha fatto questo progetto?
2. Quanti soldi ha speso il comune fino adesso per attivare questo progetto?
3. Avete fatto una ricerca seria e corretta sul chi è realmente il Dott. Ray Bodin?
4. Avete dato vita al tavolo tecnico per le verifiche così come avevate detto?
In attesa delle risposte , adesso noi ci occupiamo di borghi.
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