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Immagine del redattoreAldo la Ganga

L’ACQUA, LE CATENE E IL TEATRO

Aggiornamento: 1 dic 2024

E’ di queste ore la dura protesta che i sindaci del nostro territorio sostenuti dall’ onorevole Fabio Venezia, hanno inscenato  contro la dirigenza di ACQUA ENNA.

Una iniziativa che li ha visto incatenarsi e protestare duramente contro  la gestione scellerata della società che gestisce la distribuzione idrica.

Istintivamente, questa protesta ha innescato nell’opinione cittadina un “ finalmente” !!!!! fanno qualcosa di veramente serio.

Questa azione di protesta, a noi di Germinal ci ha lasciati perplessi, uno perché il nostro giudizio complessivo, e mi riferisco all’amministrazione Nicosiana, come dimostrato nelle decine e decine di inchieste sullo stato della nostra città e sulla nostra comunità, tutte documentate con dati certi,  e che  nessuno ci  mai ci ha  smentito, hanno avuto come risultato un saldo  negativo sul loro operato di governo.

E poi, per ritornare alla vicenda AcquaEnna, noi, abbiamo fatto di tutto per contrastare la loro gestione.

Abbiamo organizzato conferenze, incontri, tavole rotonde con esperti, comizi, fin anche a chiudere  il nostro  negozio per protesta, articoli, provocazioni...e in tutte queste attività emergeva chiaramente un filo conduttore, chiaro e limpido: in questi anni  se ne sono fregati tutti di controllare AcquaEnna , di lavorare per l'autosufficienza Idrica e per immaginare un ritorno alla gestione pubblica dell'acqua.

Ben vengono le contestazioni al responsabile di ACQUA ENNA, ma lasciatemelo dire con franchezza e forza, arrivano tardi, tardissimo , così come incatenarsi sa più di teatro, che  di politica.

La politica ha delle responsabilità di cui dovrebbe vergognarsi, a partire dal 2004 per arrivare ai nostri giorni.

Lo riaffermiamo ancora una volta senza se e senza ma ,”SI DOVREBBERO DIMETTERE ALTRO CHE SPETTACOLI TEATRALI”.

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