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Mago Merlino

L’AMMINISTRAZIONE MANGERÀ IL PANETTONE? O LA COLOMBA? O IL BRACCIALETTO?



Sim salabim e rieccomi tra voi, evocato da questo blog per un altro dei miei trucchi di magia. E questa volta la mia palla di vetro ha deciso di volermi parlare di cibo (anche lei a breve proporrà una sagra...). E mentre bevo il mio bicchiere di ambrosia ecco quello che vedo dalla palla:

Il destino di Nicosia è ormai compiuto. L’era Bonelli – ma vabbè, questo anche un dilettante lo aveva capito – è ormai alla conclusione e peraltro in modo alquanto vergognosa. Infatti dopo le dimissioni poi ritirate che hanno fatto ridere non solo un paese ma anche una Regione, dopo un’adesione all’hub poi ritirata il Bonelli passerà alla storia come il “sindaco dei ritiri” oppure del “vorrei ma non posso” oppure la comunità argentina dei nicosiani potrebbe definirlo ad honorem il “sindaco del valzer” per le ardite mosse. Ma il sindaco del valzer ha cercato in queste settimane di evitare il finale casquè rivolgendosi speranzoso a qualche consigliere prodigo in total segreto. Ma la mia magia è stata ben più potente e ha svelato il tutto. E la mia magia vede anche il fatto che i tre moschettieri (senza d'Artagnan stavolta che al piú si accoda) non sembrano disposti a fare tutti per Bonelli, Bonelli per tutti e quindi anche questa strada sembra impraticabile. La Richelieu (a Nicosia abbiamo le pari opportunità) non è riuscita a mediare per tirare a campare e, allora, la palla è chiara: vedo un pandoro (col cavolo il panettone) non mangiato dall’Amministrazione, sfiduciata all’unanimità per passare come vittima. E se per caso il pandoro vien mangiato magari la colomba, per puro spirito animalista, non vien toccata. Oppure, per mediare, facciamo che non arrivano a mangiare il braccialetto. E qui è più probabile e si spiegherebbe come mai quest’anno lo abbiano festeggiato a inizio estate: per allungare il brodo.

Il dado è tratto e la previsione pure: Bonelli a marzo poteva scegliere tra la vergogna e le dimissioni, ha scelto la vergogna e avrà anche le dimissioni (e mo’ chi glielo dice a quelli del Pd che si devono organizzare per trovare un candidato? Dal lato di Bonelli invece la palla mi presenta una gara tra un delfino, un salmone, un'acciuga e un'aragosta... Si vede che anche le palle ogni tanto devono mangiare).

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