Molti sono gli aspetti “ nubolosi” dell'arresto del boss della mafia, Matteo Messina Denaro.
Tantissimi sono stati i commenti, diversificati tra loro sia dai politici che dalla società civile che dagli organi d’informazione.
Per quanto mi riguarda la cosa che più mi ha lasciato perplesso è stata e continua ad essere in questi giorni l’impianto mediatico che le reti televisive e radiofonihei, la carta stampata e quasi tutti i social hanno dato a questa vicenda.
Poco, spazio è stato dato alle possibili “verità” che attestino e giustificano 30 anni di latitanza , e molto spazio e stato dato e continua avenir dato ad aspetti degni della trasmissione televisiva IL GRANDE FRATELLO.
“Come trascorre le sue ore in carcere? che vestiti indossa e cosa c'era nei suoi covi? Come passa le sue giornate? cosa ci suggerisce il suo sguardo di ora in ora, di momento in momento? Il Viagra, i preservetavi………
Pe chi aveva ancora dubbi, questa vicenda conferma che viviamo in un mondo dove il paradosso, la finzione sono lo strumento con cui si valuta la realtà.
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