Per evitare di alimentare le “ solite “ critiche inconsistenti credo sia necessario da parte mia fare chiarezza,
E credetemi sono veramente felice di poterlo fare, soprattutto perché voglio dimostrare che la nostra proposta di rilancio dell’ASSP è fattibile, credibile e già in passato è stata sperimentata.
E a proposito del passato voglio ricordare che un quarto di secolo fa sono stato presidente di questo ente è già allora abbiamo fatto cambiare passo a questo ente.
Naturalmente non la farò lunga anche perché non verrò ad elencarvi delle stelle del monte Sambughetti, di un concorso,o del rinnovo dei contratti.
Voglio subito dire in tutta onesta` che le organizzazioni di categoria cosi come singoli allevatori ed agricoltori, sono stati al mio fianco quando ho cercato di mettere ordine ad un progetto economico e di sviluppo del comparto.
Riconfermo con forza e con tutta l`onesta intellettuale che mi appartiene che ho trovato grande disponibilita`
Per rilanciare i formaggi CAMPANITO.
Per ridurre i contratti d`affito ai vecchi affittuari e ridistribuire i terreni liberati ai nuovi e giovani imprenditori agricoli.
Per le attività di promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico attraverso l’ organizzazione della la festa della montagna con annessa mostra del turismo rurale, l’istituzione dei percorsi naturalistici.
E sopratutto quando per ben due anni,ASSP ha garantito il pagamento a tutti gli allevatori nicosiani del latte prodotto, ELIMINANDO TOTALMENTE I MANCATI PAGAMENTI , e le contestazioni da parte dei grandi caseifici siciliani...
Per non dimenticare il pareggio di bilancio che per ben due anni l'ASSP riuscì a raggiungere dopo decenni di perdite economiche catastrofiche.
Questo e` tanto altro e stato fatto.
Abbiamo fatto squadra, con le associazioni di categoria, la Cia, la Coldiretti, la Confagricoltura, tante singole imprese agricole ed operatori del settore e tutti dico tutti, i consiglieri comunali di Progresso Agricolo, che in quel periodo hanno sostenuto con forza questo progetto.
Ecco credo che questa mia piccola esperienza sia la prova che un’altra ASSP è possibile.
Un nuovo consiglio d’amministrazione, un nuovo presidente, affiancati da un forum di associazioni, cittadini e imprese.
Non c’è più tempo.
Bisogna azzerare e rilanciare.
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