Gironzolando per la Sicilia, si capisce con facilità che questo inizio d'autunno è per la nostra terra il periodo più intenso per la produzione, pesche , arance, limoni, uva,mele….. e soprattutto olive.
Stagione ricca questa per la produzione del nostro oro.
L'olio.
E proprio l'olio fa correre la mia mente verso ricordi che si erano sopiti…
E li fa andare verso una persona che probabilmente prima di altri, aveva capito quanto poteva essere importante per la nostra economia tutta produrre il principe della tavola.
L'olio d'oliva
Parlo di Gioacchino Arena, noto, notissimo imprenditore di questo cuore di Sicilia,scomparso da oltre un anno ma sempre portato ad esempio da tantissimi siciliani.
Da un decennio c'eravamo persi di vista, ma non posso dimenticare gli incontri all'ASI di Dittaino e soprattutto i saluti affettuosi all'aeroporto o quelle cene a Tunisi, testimone di splendide serate trascorse insieme.
Persona responsabile, maestro di vita e di simpatia, dall'intelligenza e dalla preparazione fuori dal comune.
Era avanti almeno 20 anni sui tempi che vivevamo.
Sia come uomo che come imprenditore era sempre attento al bene comunitario di questa terra e della gente da cui proveniva.
Ai salotti "dell'economia buona" nostrana, preferiva delle splendide passeggiate in piazza a parlare con i contadini della qualità dell'olio o con i maestri artigiani, veri artisti delle nostre terre.
Avanti e per sempre Gioacchino, ovunque tu sia.
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