E’ passata appena qualche settimana è gia sembra tutto caduto nel dimenticatoio
Solo meno di due mesi fa la polemica, anche dura, per la scelta del sindaco e del consiglio comunale di conferire la cittadinanza onoraria al già vescovo di Nicosia Salvatore Muratore, nonostante le molti voci contrarie che si erano levate contro questa scelta ( aveva chiuso il seminario, aveva impedito la continuazione di una manifestazione tra più importante che da 30 anni si tenevano a Nicosia “ IL PALIO DELLE CONFRATERNITE”, Aveva contestato manifestazioni culturali perché pretendeva il primato della religione sulla laicità, e tante altre cose che non sto qui a ripetere), il consiglio comunale tirò dritto e all’unanimità conferì la cittadinanza.
In quelle giornate cariche di polemica, il sottoscritto propose al Sindaco, al consiglio comunale e alla cittadinanza di riequilibrare questa scelta e di conferire la cittadinanza a una donna dal grande valore umano e culturale che nei suoi anni trascorsi a Nicosia, ha dato moltissimo e ha prodotto lustro e cultura per la nostra cittadina e per tutto il comprensorio
Anna Maria Ruta
Fu preside del liceo classico f.lli Testa a Nicosia dalla fine degli anni ottanta del secolo scorso.
Tra le molteplici iniziative promosse nel periodo della sua permanenza a Nicosia, voglio ricordare la pubblicazione "Tre tesori da salvare'" e la collaborazione con la rivista Kalos per lo "speciale sul tetto ligneo.
Anna Maria Ruta è nata a Palermo, dove vive.
Consolidati i suoi studi letterari, è stata per molti anni docente e dirigente scolastico, impegnandosi anche nell’ambito della sperimentazione didattica. Ha lavorato per la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo e poi come operatrice culturale, soprattutto nel campo della Storia dell’Arte, particolarmente siciliana e del XX secolo (Liberty, Futurismo in vari suoi aspetti, anni Trenta, arte al femminile). Ha organizzato diverse mostre sia per conto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo (Ceramica Florio, Gigi Martorelli, Salvatore Gregorietti, Futurismo siciliano, Benedetta), sia della Regione siciliana (ancora Futurismo in Sicilia, Migneco europeo, Cento anni di arte femminile in Sicilia 1850-1950, Daniele Schmiedt), sia della Provincia di Catania (Aeropittori e futuristi a Catania, Renato Guttuso-Gli anni della formazione), sia collaborando con alcune gallerie private della sua città. Attualmente è impegnata in un lavoro di approfondimento di temi precedentemente sfiorati e in qualche altro progetto espositivo. Collabora con la Fondazione Salvare Palermo, con l’ANISA (Associazione Nazionale Insegnati Storia dell’Arte) e con la UTLE (Università Europea del Tempo Libero), del cui Consiglio direttivo fa parte e in cui svolge attività didattica da volontario.
La preside Anna Maria Ruta ha reso lo storico nostro Liceo Classico un punto di riferimento per il territorio, fucina di talenti e di cultura e ancora oggi non ha dimenticando mai gli anni passati nella nostra Nicosia.
Oggi, voglio rilanciare questa mia proposta, qui su Germinal, in maniera forte e decisa, nonostante fanno finta di non ricordarsela e ricordare a gli amministratori tutti ( sindaco, assessori e consiglieri comunali..) che
“Il conferimento della cittadinanza onoraria non puo’ essere mai soggetta a interessi di tipo religioso, amicale o altro… Viene concessa al fine di onorare una persona che si e’ distinta per le proprie opere o per il suo impegno.
Lasciar cadere la cosa, non dare la cittadinanza onoraria alla professoressa Ruta è una decisione molto discutibile e lasciatemelo scrivere, un comportamento dell’amministrazione cittadina, censurabile davanti alla storia della nostra comunità.
La cittadinanza onoraria alla Prof.ssa Ruta è un dovere civico e culturale che onora il passato, il presente e soprattutto il futuro della nostra comunità tutta.
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