A Leonforte è uso che i morti portino i regali ai bambini anche a quelli che hanno festeggiato Halloween. In quanti si saranno mascherati da santi e martiri, decapitati e bruciati e fustigati e accecati, così come ha suggerito don Luciano, parroco del Salernitano? Per la verità don Luciano ha, semplicemente, organizzato Holyween : " Se vuoi scegli un santo e vieni vestito come lui", ma se i più piccoli conoscessero il martirio di sante e santi, sceglierebbero altro di certo . A Leonforte, ancora e per fortuna, i più piccini festeggiano Halloween e pure i Morti, ricevendo caramelle prima e doni dopo. Una volta, la notte fra l'uno e il due di novembre, i morticini portavano i regalini. I più simpatici li nascondevano sotto al letto o nei ripostigli, fra le scope e gli strofinacci; i più ordinari li lasciavano sul comodino, vicino o in prossimità del lettino dei più piccoli. Era tutto rosa per le bimbe e tutto blu per i bimbi; bambole, set di tazzine , rossetti e carrelli della spesa, con frutta e verdura in colorata plastica per le femminucce e macchinine, pistole e trenini per i maschietti. Una volta la tendenza da parte dei produttori di giocattoli e dei genitori era quella di fare una distinzione tra i giochi a seconda del sesso del bambino. Una volta , l'infanzia delle bambine era appestata da principesse sognanti il principe Azzurro che reiteravano i ruoli imposti associanti le ragazze ad attività legate alla cura della casa, al lavoro domestico o alla bellezza e i ragazzi all'azione, all'attività fisica o alla tecnologia. Una volta era così e ora ...pure. Si educano così le piccine a non desiderare quello che i piccini desiderano: la possibilità di fare e essere tutto quello che si vuole.
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