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Immagine del redattoreAldo la Ganga

LA MAGIA DEGLI INTI ILLIMANI Piccola cronaca di un concerto indimenticabile.





Puntuale come un qualcosa che fa parte della nostra storia, quando arriva il mese di luglio, c’è sempre qualcuno soprattutto tra i giovani, che mi chiede di raccontargli come è stato il “ mitico” concerto degli INTI ILLIMANI a Nicosia.

Quindi ho deciso di cimentarmi, brevemente a raccontare quell’evento che probabilmente resterà nella storia della nostra cittadina.

Sabato 27 luglio del 1996, in una piazza Garibaldi stracolma, soprattutto di giovani è successo qualcosa di straordinario, che mi ha ripagato ampiamente di tutti i sacrifici fatti per riuscire a portare nella nostra cittadina un gruppo musicale monumento mondiale.

Ancora oggi, dopo quasi 30 anni, provo ancora molta soddisfazione nel ricordare i componenti storici degli Inti Illimani, da Horacio Duran, Horacio Salinas a José Seves

e tutti gli altri s suonare insieme DAL VIVO! Niente playback, niente ” basi “, solo tanto amore, passione , adrenalina per la musica, il canto, le tradizioni latino americane e soprattutto l’impegno civile e politico.

Non ci sono parole per descrivere il concerto e non ho voglia comunque di dilungarmi in recensioni di questa o quella canzone, voglio solo dire che per me la loro musica trasmette ancora oggi, passione, e contribuisce a costruire donne e uomini nuovi.

In una piazza strapiena, con qualche bandiera cilena e qualche altra rossa al vento, iniziava il loro concerto con il pezzo ALTURAS, passando PER LA FESTA DI SAN BENITO e tantissime altre.

Il concerto, che durò oltre due ore, si chiuse con un pubblico in tripudio che cantava a squarciagola


Quei suonatori sul palco hanno rimesso in moto le nostre vite, perchè la musica non si ferma mai, così come le idee che promuovono la libertà.

Perché, quella sera gli Inti Illimani hanno indelebilmente scolpito sul quel bellissimo quadrato della nostra piazza, note e parole che ancora oggi riproducono come per magia la voglia di un futuro migliore per tutti noi e per le future generazioni.

E se ancora oggi, attraversate con calma e lentamente la nostra piazza, potete sentire lievemente la musica e le parole degli Inti Illimani.

Perché dopo quasi trent’anni sono ancora li e non andranno mai più via.

Con voz de gigante Gritando: ¡adelante!

El pueblo unido, jamás será vencido

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