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Immagine del redattoreAldo La Ganga

LA MIA CITTÀ, la gemma che fu

Aggiornamento: 16 lug 2022

Se c’è una cosa che mi dispiace leggere o ascoltare è quando sento pronunciare dalla bocca di autorevoli politici locali, che loro stanno facendo il massimo, che hanno trovato il deserto e che gli altri SI MANCIARU U PAISE e pure parlano…

Si infatti, il mio paese, Nicosia di Sicilia è veramente ridotto a pezzi. Lei la mia città che fu una delle cento città d’Italia, la città dei baroni, dei nobili, dei borghesi, del vescovo e dei preti. degli operai, dei bracciati, dei contadini, fu conservatrice e comunista, monarchica, socialista e democristiana fu silenziosa e divergente.

Lei la mia città fu dagli anni sessanta del secolo scorso, sino ai primi anni di questo secolo una cittadina unica nel mondo dell’imprenditoria, la gemma di questo cuore di Sicilia.

Terra, la nostra che ha visto crescere ed affermarsi grandi Artigiani, brillanti Commerciati e di tanti, tantissimi imprenditori illuminati.

Per citarne alcuni, ma solo alcuni e a caso: Nino Rizzo, Rosario La Giusa, Angelino Zingone, Antonio La Giglia, Nino Calabrese, Melino Catania, Nicolino Messina, Avella, Carmelo D’amico………che purtroppo non sono più con noi e poi ancora Alfredo Lo Faro, Nisi&Romano, Mario La Giusa, Nino Di Gaetano, Francesco Vitale, Felice D'Amico e tanti tantissimi altri… e per ultimo se mi permettete mi ci metto anche io….

Fu una stagione superba, indimenticabile, durata quasi mezzo secolo, e che ha visto Nicosia diventare centro economico tra i più importanti dell’isola. Io l’ho respirato e vissuto quel periodo, da bambino, da adolescente e da uomo adulto.

Un clima unico, una frenesia che si respirava ad ogni angolo, ad ogni vicolo, in ogni casa. Un’aria e un profumo che ha cresciuto intere generazioni. Oggi quella Nicosia non c’è più. I suoi cittadini, i suoi giovani, i suoi abitanti tutti stanno pagando un prezzo terribile.

Molti negozi e laboratori hanno chiuso o sono in difficoltà, molti sono andati via. La città e cambiata. La sua gente è cambiata, ma non tutta. E ora sembra che esistono solo populisti, mediocri ed arrivisti.

Questi più di altri hanno alzato la testa incoraggiati da un governo e da una amministrazione degno di loro.

Mi chiedo e vi chiedo : sono stati sempre gli altri a distruggere il paese?

E voi dove eravate ?

Giovani e meno giovani amministratori cittadini e consiglieri comunali, dove eravate ?

Chi da più di 20 anni e chi da una legislatura e mezzo…… Dove eravate e dove siete mentre tutto queste accadeva e continua ad accadere ?

Chi si manciau u paise ?

Niente niente un pezzo lo avete mangiato anche voi ?

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