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Immagine del redattoreGabriella Grasso

La prescrizione ammazza Borsellino...di nuovo

Trent’anni dopo il 19 luglio 1992, la prescrizione salva lo Stato: “Il tribunale dichiara non doversi procedere nei confronti di Mario Bò e Fabrizio Mattei per i reati loro ascritti essendo gli stessi estinti per prescrizione”. I due agenti, unitamente guidati da Arnaldo La Barbera, regista del personaggio Vincenzo Scarantino, costruirono “il più colossale depistaggio della storia d’Italia” in nome di una verità non troppo vera.

Sotto accusa ci sono ancora gli altri agenti di polizia, accusati di aver agito per conto dell’anti Stato…o forse dello stesso Stato?

Lucia Borsellino, figlia di Paolo, ha invitato a disertare le manifestazioni in ricordo di suo padre. Troppi teatranti, troppa menzogna, troppo fango, troppo Stato.


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