È ormai consolidato un metodo amministrativo.
Non fare niente o quasi niente e appropriarsi di tutte le attività che da decenni o da qualche anno la società civile organizza.
Paradossalmente, piu' il sistema politico dimostra tutte le sue incapacita', inefficienze ed inadeguatezze a dare risposte chiare forti e credibili alle esigenze delle comunita' e piu' la societa' civile si organizza e si autorganizza, attraverso le piu' svariate forme aggregative ed associative.....
Fa' parte della nostra cultura sporcarsi le mani.
Molti uomini e donne si sbracciano e fanno da se'.
Ma non basta, quotidianamente assistiamo a tante attività collettive e individuali che fanno ben sperare per il futuro .
Lo dimostra anche il fatto che in tantissimi comuni e citta’ persone vivono ed operano centinaia e centinaia di associazioni ed organizzazioni di base che operano autonomamente ed indipendentemente dal potere politico sia passato che presente.
Nicosia, in merito a questo, è veramente una comunità straordinaria.
Oggi esistono oltre 100 associazioni nei campi più diversi.
Correttezza vuole, ricordare, che il boom di associazioni e di partecipazione alla vita pubblica e comunitaria si è verificato nella prima metà degli anni novata del secolo scorso, e coincise con quella primavera di buon governo cittadino che fu il PATTO per NICOSIA.
Furono anni fantastici , che videro una partecipazione collettiva che si respira in quasi tutta la citta, quotidianamente, settimanalmente, attraverso le piu' svariate manifestazioni economiche promozionali e sportive, organizzate direttamente dai cittadini..
E’ stata la fine del mito della buona politica partitocratica, dello stato sostenitore di vivibilità` e sviluppo, di mestieranti della politica sempre pronti con piccoli favori a darti quello che invece ti tocca di diritto……. L'associazionismo,il volontariato, l'impegno in prima persona e' stata la risposta, la reazione collettiva al malgoverno cittadino, regionale, nazionale.
Nicosia, anche dopo il tramonto di quella esperienza cittadina che fu il Patto per Nicosia, ha continuato a sporcarsi e le mani e attraverso decine di associazioni ha continuato ad organizzare momenti culturali, solidali, ricreativi, sportivi…….
Una comunità, la nostra veramente straordinaria.
A dimostrazione di quello che ho scritto sopra voglio ricordare alcune manifestazioni organizzate sempre da associazioni e cittadini che si sono tenute per decenni e solo da qualche tempo sono state momentaneamente sospese.
IL PALIO DELLE CONFRATERNITE che venne organizzato per quasi 30 anni dalla Proloco e che poi l’ex vescovo Muratore ha abolito, nel silenzio dell’allora presidente del consiglio L.Bonelli e del sindaco A. Catania
GLI ALTARINI NEI QUARTIERI O I PRESEPI NELLE CASE DEI CITTADINI….sempre organizzati dalla Proloco.
Per venire ai nostri giorni voglio ricordarne alcune di grande rilievo culturale e ludico come per esempio
CALICI SOTTO LE STELLE, giunta quest’anno alla sua settima edizione e nata nel 2013, periodo in cui era in carica l’amministrazione Malfitano e vi rimando all’articolo pubblicato su questo evento da Salvatore Burrafatto.
LA CASAZZA nata in questi ultimi anni, ma in preparazione da almeno 20 anni, ricordo bene gli sforzi e i sacrifici del dottore Giovanni D’Urso nello trascrivere questa opera monumentale, ne parlava già di alla fine degli anni novanta del secolo scorso.
Senza dimenticare L’INFIORATA , nata credo 1994 nel periodo in cui era in carica l’amministrazione La Via.
Aggiungo per non farla lunga, LA SAGRA DEL BISCOTTO che era un momento importate ludico e culturale del Quartiere di Santa Maria Maggiore, le tante edizioni dei GIOCHI IN PIAZZA, performance sportive per bambini e ragazzi, curata dall’ass. Talin Club e credetemi tante e tante altre manifestazioni.
Voglio altresì ricordare il grande impegno civico dell'associazione CITTÀ INVISIBILI
e il loro progetto di riqualificazione urbana del locale finanziato tramite il concorso del bilancio partecipativo e che inspiegabilmente e ancora incompleto, a tal proposito mi viene da pensare che tutto ciò e a conseguenza del fatto che i componenti dell'associazione non scodinzolano ..
Tutto questo e frutto solo ed esclusivamente della volontà e delle capacità dei cittadini.
Alla luce di tutto ciò vanno evidenziati almeno due aspetti: il primo, quando un’amministrazione comunale da un supporto alle attività della società civile, non fa nient’altro che il proprio dovere, è solo un comportamento dovuto alla comunità da parte di chi amministra, e solo un atto ORDINARIO DI GOVERNO CITTADINO, non c’è niente da ringraziare o da essere orgogliosi di chissà cosa. E’ solo un fare il proprio dovere.
La seconda, l’attuale amministrazione di suo ha confezionato e programmato in 7 anni solo due eventi
LA MOSTRA DI GUIDO RENI, per la quale mai è stato presentato pubblicamente un rendiconto completo ed esaustivo dei costi e dei benefici
e il CONCERTO DI ARISA, costato quasi 40.000 euro per 50 minuti di canzoni con basi musicali.
Per concludere, visto come hanno organizzato questi due eventi citati sopra, sono veramente felice che non ne hanno fatto di più.
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