La segretaria provinciale del Pd Katya Rapè ha commissariato la sezione assorina del partito, guidata dal sindaco Antonio Licciardo. La gestione della sede è stata affidata al vicesindaco e segretario del circolo di Leonforte Adriano Licata. Licciardo, al suo secondo mandato elettorale, potrà ancora contare sul supporto dell'onorevole Venezia o avendo consegnato la tessera verrà escluso da tutti gli organismi di partito? A segnare la rottura fra Licciardo e il partito è stata la divergenza o forse l' ingerenza della gestione del personale della SRR ATO 6, di cui il sindaco di Assoro è presidente . Ora Licata dovrà "semplicemente" ristabilire l'ordine, riallineando Assoro a Enna o potrà aspirare a Enna senza passare da Venezia? Mah! Dinamiche di partito e di potere che interessano poco a discapito dei più.
Intanto il sindaco piddino di Leonforte annuncia la riapertura della sala operatoria dell'ospedale di Leonforte.
"Come da impegni presi con la Direzione dell'Asp di Enna..." scrive Piero Livolsi su Facebook "domani (oggi) sono stati programmati ben quattro interventi chirurgici presso la nostra sala operatoria" . Dal post n
on è chiaro se a operare sarà un equipe "nomade" o se il Ferro/Branciforti/Capra ha integrato stabilmente nuovo personale medico e ha attivato il reparto di Rianimazione e l'emoteca, organi necessari alla tutela della salute dei pazienti. Riattivare periodicamente la sala chirurgica per interventi chirurgici ambulatoriali è funzionale allo snellimento degli interventi all'Umberto I di Enna, ma rischia di lasciare scoperto il F/B/C per la maggior parte del tempo di personale necessario all'urgenza e alla diagnosi tempestiva. Stiamo assistendo all'ennesima strumentalizzazione politica dell'ospedale di Leonforte? O questo è solo il primo passo verso la riapertura costante della Chirurgia del Ferro/Branciforti/Capra?
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