A luglio scorso, è stato siglato un protocollo di inclusione nell'area interna di Troina con i comuni precedentemente esclusi, fra questi Leonforte. L'Area Interna di Troina, entrata nella SNAI ( Strategia Nazionale per le Aree Interne), a settembre ha ottenuto un finanziamento di circa 50 milioni di euro per la programmazione 2021/2027. Questo significa che i comuni capaci di programmazione potranno fruire di fondi atti a contrastare la dilagante povertà e il conseguente spopolamento. La scorsa settimana, a Troina, comune capofila, si sono riuniti alla presenza degli Esperti dell'Assessorato Regionale alla Programmazione i sindaci dei comuni dell'Area Interna per capire come meglio agire, ma Leonforte non c'era. Perchè? Il sindaco di Leonforte, qualche settimana fa, ha denunciato, a favore di telecamere Rai, la denatalità che affligge il suo paese, e ha indicato la povertà fra le molteplici cause. Poteva ridirlo anche a Troina, qualora i presenti non l'avessero visto alla televisione, e al segretario del PD di Leonforte, che quando gliene ha chiesto conto e ragione, il sindaco ha risposto di pensare ai fatti del suo partito. Oggi il paese agonizza per gli errori delle precedenti amministrazioni, tutte e tutte di centro sinistra, perciò pensasse il segretario del PD, che è ( anche se non appare) un partito di sinistra , alle colpe dei suoi padri partitici piuttosto che indignarsi con gli attuali amministratori, ancora scossi dalla situazione trovata in comune cinque anni or sono. "Sarebbe auspicabile" scrive il sindaco "che chi aspira a tornare al governo della città fosse più umile e riflettesse sugli errori commessi anzichè stare su piedistalli che non gli competono". Resta comunque inevasa la domanda sull'assenza a Troina e si insinua un pensiero fra i leonfortesi: chiedere ai presenti di espiare gli errori degli antichi conviene a un fiero prosecutore ideale della tradizione politica di Alleanza Nazionale, partito di destra post-fascista? Oppure vale solo per la sinistra locale, che alle Regionali di settembre ha preferito un sindaco di sinistra al meloniano Barbera ? Troina non è Canossa, e il futuro del paese si costruisce oggi anche se ne godranno gli amministratori di domani. Fosse stata questa perplessità a inibire il nostro? Certamente no, perchè chi ama il proprio paese non cede a campanilismi o miopie politiche.
top of page
bottom of page
Comments