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Adelina Cavaleri

LIBERI DI SCEGLIERE IL PEDIATRA PER I PROPRI FIGLI? pare proprio di no!!!!!


Pediatra di libera scelta! che così libera non è...

Questo è ciò che stiamo vivendo a Nicosia e di questo, come migliaia di altri problemi nessuno ne parla , né si interessa!

Ogni bambino , dal momento che nasce ha il diritto di crescere sano e in condizioni di sicurezza, di sfruttare il suo potenziale, di essere ascoltato e preso sul serio.

Il 20 novembre 1989, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia, che comprende 54 articoli che si basano su quattro principi fondamentali:

1. Il diritto alla parità di trattamento.

2. Il diritto alla salvaguardia del benessere.

3. Il diritto alla vita e allo sviluppo.

4. Il diritto all’ascolto e alla partecipazione.

Purtroppo come ben sappiamo, non tutti i bambini hanno la fortuna di poter godere di questi diritti fondamentali, e come si sul dire:

"ESSERE NATI DALLA PARTE “GIUSTA ” DEL MONDO NON È UN MERITO, MA SOLO UN CASO"...

Cosi com'è NON È UN CASO che una mattina MIGLIAIA DI FAMIGLIE si sveglino e si ritrovino senza un pediatra...

Qualcuno potrebbe affermare ,che il nostro Ospedale è provvisto di Pediatri capaci, che certamente non posso sostituire la figura del Medico di libera scelta ...

E abbiamo anche dei bravissimi Pediatri al di fuori della struttura ospedaliera, che operano in autonomia ,


Privatamente, ma non accessibile alle fasce meno abbienti , anche questo legittimo e insindacabile. Il problema nasce quando un Paese di circa 13 mila abitanti si ritrova con "Un solo pediatra di libera scelta" , che così libera poi non è... visto che è rimasto solo a far fronte dell'emergenza venuta a crearsi nel comune di Nicosia!

Senza nulla togliere alla capacità ed esperienza, vorrei spiegato come?

Come può un singolo soggetto sopperire al carico di tutti questi piccoli pazienti ,che non sono solo di Nicosia , ma anche di Capizzi e di Cerami, e che hanno diritto ad avere un pediatra di libera scelta che li segua in loco , li visiti ogni volta che necessita, che se necessario vada a visitarli a domicilio, e che garantisca loro le cure basilari?

E mi chiedo Gli Organi competenti non si sono accorti che nell'ultimo anno sono andati in pensione due pediatri ?

Mi chiedo nessuno si è reso conto che un intero bacino è rimasto scoperto da una figura fondamentale per la salute e per i diritti fondamentali dei bambini?

O Non fa business?

Non si è potuto fare un bando di gara per Riempire i posti vacanti?

Una richiesta informale ?

Cercare altre figure da inserire prontamente, qualora si fosse venuto a creare un'evento di questo tipo?


O devo pensare che nessuno è disposto a investire il proprio tempo e il proprio lavoro in un territorio ormai lasciato in balia della fortuna ...

Forse devo pensare che anche il diritto fondamentale alla salute del bambino, potrà essere garantito solo se puoi pagarlo , altrimenti non resta che affidarci alla sorte ...

Io non conosco le dinamiche di questo "settore" ,

però mi chiedo perché nessuno si è interessato visto un DIRITTO sta per essere violato!

Bambini che magari verranno affidati a Medici di medicina Generale,che di pediatria sanno bene poco, medici che per scelta sicuramente hanno studiato e si sono formati per altre cose, non per i piccoli pazienti a cui dovranno fare capo, per soccombere alla figura del "Pediatra di libera scelta", che di certo non potrà essere uno per migliaia di piccoli pazienti, considerato anche che L'art. 23 prevede, per i pediatri, un numero massimo di assistiti pari a 800 unità, limite che può essere superato in considerazione di specifiche deroghe (concernenti neonati, appartenenti al medesimo nucleo familiare, assistiti extracomunitari) che, in ogni caso, non possono consentire il superamento di 880 assistiti...

Io posso solo farmi delle domande , però mi piacerebbe avere delle risposte da chi di dovere e come me credo centinaia di altre famiglie...

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