NICOSIA, IL MONDO RURALE E L'AZIENDA SPECIALE SILVO PASTORALE
- Aldo la Ganga
- 4 giorni fa
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Un paio di settimane fa,ho partecipato ad un convegno a Troina , dove tra gli altri era ospite il segretario nazionale della CGIL Landini.
Iniziativa molto interessate, che ha messo a fuoco le tante criticità dei nostri territorio e che ci ha fatto conoscere la realtà positiva in cui versa l’ASSP di Troina.
Dopo le durissime battaglie contro la mafia dei Nebrodi, si e` riusciti grazie ad una politica locale lungimirante e qualificata a fare diventare questa azienda agricola, la prima azienda pubblica del mondo rurale italiano.
Un bene comune L’ASSP di Troina, di cui tutto il territorio deve andare fiero.
Un'attività intensa e diversificata, che va dalla protezione ambientale alla produzione di foraggi, salumi e formaggi agli allevamenti di asini ed altri animali.
Dall'altro lato abbiamo LA NOSTRA AZIENDA SPECIALE SILVO PASTORALE,quella di Nicosia che in questo ultimo decennio e` stata ridotta ai minimi termini e senza alcun dubbio , posso dire che e’ l'ultima azienda pubblica nel mondo rurale italiano.
Si proprio così a Troina la prima per attività e sviluppo del territorio, a Nicosia l'ultima, con una attività quasi inesistente.
Ripetere e riscrivere quanto da anni vado dicendo mi sembra anche offendere l'intelligenza del lettore.
Museo della Montagna chiuso da 8 anni
Nessuna attività a sostegno del mondo rurale.
Pochissimi finanziamenti intercettati.
In consiglio d'amministrazione inadeguato
Nominati commissari insufficienti e discussi.
Il rifugio il Nibbio abbandonato a se stesso.
Nessuna valorizzazione del patrimonio ambientale.
Le “Case Comune” ristrutturare e abbandonate a sé stesse…
Taglio sconsiderato del patrimonio boschivo
Nessun controllo sulle nostre sorgenti cedute ad Acqua Enna, sui bottini di raccolta, tra l'altro proprio questo disinteresse e`stato una delle cause più importanti della terribile crisi idrica che ci ha travolto nei mesi scorsi.
E potrei continuare…
Credo quindi sia necessario un ricambio di chi gestisce questo ente fondamentale per tentare di rilanciare la nostra economia e cercare di fare chiarezza su cosa veramente sì vuole fare di questo ente da oltre 60 anni e` uno strumento fondamentale del nostro patrimonio agricolo e ambientale.
Ditello ai cittadini, mettetelo nero su bianco se avete un progetto o una sola idea
Altrimenti ancora una volta vi dico di smettere di fare del male alla nostra cittadina e di continuare ad umiliarci e dimettetevi.
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