Ecco il perchè.
Il sindaco, il vicesindaco, gli assessori tutti, tranne Mancuso Fuoco che era candidato in un'altra lista ma sempre a sostegno di Schifani, e la sua maggioranza consiliare partivano da circa 6200 voti avuti alle amministrative scorse.
Il vicesindaco Gemmellaro è stata sostenuta da tutti loro, con appelli che cercavano di fare passare il messaggio che era quasi una questione di vita o di morte per il futuro di Nicosia e che meritavano di essere premiati per l'eccellente governo cittadino portato avanti in questi anni. E come se non bastasse tutto ciò, abbiamo assistito ad una forte personalizzazione della richiesta di voto, tipo. " Lo devi fare per me, devi votare come se il candidato sono io…." Tutta questa " macchina da Guerra " messa in azione per giustificare e fare accettare la loro candidatura nel partito di destra di Raffaele Lombardo.
La stragrande maggioranza dei nicosiani non li ha creduti ed ha bocciato anche il loro operato amministrativo.
Infatti Su 7200 votanti hanno ottenuto poco più del 20% Attestando e certificando che non rappresentano più la maggioranza dei nicosiani. Era evidente che nessuno si aspettava un consenso di 5000 o 6000 voti, tra l'altro io ho più volte scritto che tenuto conto dei competitori, della candidatura di Mancuso Fuoco in un'altra lista e del ruolo politico svolto da Sindaco, vicesindaco, assessori e consiglieri vari, per avere un degno risultato dovevano ottenere almeno il 50% dei consensi ricevuti alle amministrative, diciamo 3100 voti. Se fossero stati meno ne dovevano trarre le dovute conseguenze.. Con 1500 voti ottenuti è evidente che sono stati bocciati e devono dimettersi perché non hanno più un consenso importante e soprattutto non hanno più la maggioranza a Nicosia. Poi è chiaro che ogni uno può fare tutte le considerazioni che vuole pieni di se e di ma..... Ma i numeri sono numeri e non hanno colore politico. Vi prego però di lasciami dire che le regole del gioco valgono per tutti anche per chi comanda. Questi sono i numeri e questa è la prassi e la logica politica. Il resto sono sentimenti e valutazioni personali, rispettabili, ma che non centrano niente con la politica e il governo d'una comunità. Quindi, c'è poco da scegliere. DIMETTETEVI E RESTITUITE LA PAROLA AI CITTADINI.
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