Caro Aldo vorrei portare alla attenzione dei tantissimi lettori del tuo/nostro giornale online su una situazione indegna e scandalosa in cui versa il nostro fu ospedale, un tempo fiore all’occhiello della nostra città.
Lo scrivo x esperienza diretta e non per sentito dire.
Martedì scorso in mattinata con il 118 portiamo un mio cugino al pronto soccorso per una forte insufficienza respiratoria, arrivati in ospedale viene subito visitato con priorità, essendo stato portato con il 118, scavalcando le tantissime persone in attesa. Dopo i primi accertamenti viene messo in uno dei lettini del pronto soccorso, non essendo autosufficiente gli viene posto un catetere, in attesa che si liberi un posto in qualche reparto. Da questo momento viene dimenticato, senza acqua ma soprattutto senza controllare il catetere che riempitosi vi lascio immaginare cosa sia successo, dopo parecchio tempo si accorgono del problema e chiamano la famiglia per portare dei ricambi. Naturalmente non permettendo a nessuno di poter entrare. Lacqua gliela hanno dovuto portare i familiari. Viene ricoverato nel tardi pomeriggio. Naturalmente non essendoci personale sufficiente ed essendo lui non in condizione di mangiare autonomamente, resta a digiuno. Voglio acclarare che la mia non è una denunzia verso il personale, che è insufficiente, pochi infermieri ed ausiliari che non sono in gradi di rispondere a tutte i bisogni e problemi dei degenti, in questo caso anziani che devono suonare parecchie volte il campanello x essere assistiti.
Mi chiedo e vi chiedo se è un caso che non vengono mandati medici, non viene sostituito il personale in pensione? Io credo di no
Un mese fa vado al CUP x prenotare una visita specialistica, ricetta con priorità dieci gg, mi viene detto dal personale che a Nicosia non prima di un mese, a Leonforte una settimana, ad Enna anche il giorno dopo. Parlando con altre persone mi rendo conto che non è un fatto isolato ma frequente. A pensar male si fa peccato ma spesso si azzecca ed io penso che non sia una casualità ma un fatto voluto, così come x il carcere, Tribunale ed al tri servizi soppressi, sono convinto che anche per il ns ospedale si stia tentando la stessa sorte, essere ridimensionato a favore di Enna, dove mi giunge voce che si stia pensando anche ad un policlinico.
Chiedo ai tuoi numerosi lettori se è normale che dobbiamo assistere inermi alla ns morte x omicidio premeditato? Se non è il caso di incominciare a muoverci? Mi rivolgo ai ns politici, ai rappresentanti dei partiti e a tutti i cittadini della provincia nord..
Grazie x lo spazio, spero che qualcosa si muova
Comments