...
... 8,45 arrivare nell'androne del reparto del nostro nosocomio e vedere una fila di persone, almeno 10 in attesa del medico ,fa ben sperare che ne usciremo solo allora di pranzo... poco dopo vediamo uscire il medico ( quello che tutti aspettiamo) con sotto il braccio un cuscino e l'aria stanca e affaticata, ha certamente fatto la notte , il suo viso serio e lo sguardo ancora assonnato,con gli occhi gonfi per le poche ore di sonno (se ne ha avuto davvero tempo)... Vediamo il medico avviarsi verso una stanza , guarda l'androne, fa un sospiro, una signora corre a fermarla chiedendo qualcosa... le dice di attendere, a breve inizierà le visite... poco dopo esce pronta ad iniziare un'altro turno...
...il tempo scorre poco a poco la fila si fa sempre piu corta, il medico esce ad ogni visita appena conclusa per chiamare i prossimo paziente,non si scompone neanche quando la prepotenza di una ragazza insistente le chiede di saltare la fila l'aria sempre stanca ,ma con garbo e professionalità continua le visite,
nonostante tutto ...
nonostante la stanchezza del turno di notte appena trascorso...
nonostante dover essere lì a coprirne un'altro senza sosta, ne riposo ...
Sempre composta ,finisce le visite esterne e si avvia al reparto e li continuando con i pazienti interni finirà il turno ( si spera sia cosi) ...
Tutto questo grazie ai tagli alla sanità a cui nessuno sembra interessarsi...
un Grido silenzioso e inascoltato di persone e di medici al limite della regolarità che di normalità non ha più neanche l'odore...
Un applauso a chi continua a sostenere che il ponte sullo stretto va fatto,che porterà solo benefici, porterà lavoro... ( forse come i militari nel nostro territorio) ...
Un applauso a chi continua a sostenere che L'autonomia differenziata sarà la svolta , salvo poi che tutto questo salto nel vuoto sarà a favore della privatizzazione. ..
...ad oggi le Asl del territorio non hanno medici a sufficienza e quelli che ci sono hanno turni asfissianti, non hanno attrezzature adeguate, e quelle presenti spesso non funzionano o vanno riparate, e poi ci sono i tempi di attesa per i pazienti che sono inverosimili, attualmente per molte prestazioni L' Asl di enna ha l'agenda chiusa, quando la riapriranno?, non si sa con certezza, ma si partirà sicuramente da Dicembre 2023
.... però se paghi i tempi di attesa si accorciano, se ti rivolgi alle strutture private , allora in tempi brevi puoi saltare la fila, dobbiamo per forza seguire l'America in tutto e per tutto, altrimenti non saremo servi leali..
Ora chiedo a tutti questi Genii servili se c'è davvero bisogno di un ponte sullo stretto?
Se abbiamo sisogno di legiferare un'autonomia che già Noi abbiamo? ma che di fatto non abbiamo mai realmente sfruttato?!
La casta ringrazia !
Comments