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"SI MANCIARU U PAISE”? Ma chi è stato

Aggiornamento: 16 lug 2022

Il parlar male dei loro predecessori è ormai evidente che rappresenta lo sport preferito di quanti una volta eletti a rappresentare e a governare una comunità, rendendosi conto della pochezza del loro operato, utilizzano come scusante affermazioni ( a volte anche infamanti ) contro chi prima di loro li aveva preceduto.

Sono varie le frasi usate: “hanno lasciato il deserto”, “degli emeriti imbecilli” “non è cosa sò” e poi la più amata da tutti, “ SI MANCIARU U PAISE”.

La più amata perché negli ultimi 20 anni non c’è stato un sindaco o qualche consigliere comunale che non l’abbia pronunciata per continuare a gettare discredito sui suoi predecessori e per giustificare il rilento o molto spesso la sua incapacità nel svolgere il compito che attraverso le elezioni i cittadini gli anno assegnato.

In questi anni, ho notato che il pronunciare della frase più amata, è direttamente proporzionale alla difficoltà che incontrano i sindaci , assessori e consiglieri comunali, nel produrre atti di buon governo cittadino.

Di recente ho sentito varie volte pronunciare SI MANCIARO U PAISE o altre frasi simili, mi ha incuriosito notevolmente cercare di capire se veramente sono stati gli altri e non questi ultimi a mangiarsi il paese e soprattutto se veramente Nicosia , Leonforte e tanti altri paesi del comprensorio sono veramente caduti in rovina o è più una speculazione politica perche si è a corto di argomenti. Quindi, in questo numero e in quello avvenire, cercheremo di capirne di più.

Altre due brevi considerazioni: la prima, che abbiamo un nuovo collaboratore Claudio Longhitano, che già dal numero scorso ha iniziato a pubblicare una rubrica “CON GLI OCCHI DI UNO ZOOMER, cose di giovani scritte da giovani”, la seconda anche questa molto bella, perchè in soli 15 giorni di vita , questo blog ha avuto oltre 1100 visualizzazioni, un successo straordinario , per un sito che sin dalla sua nascita dichiara apertamente da che parte sta e cosa vuole fare.

Ultima cosa, questo successo, sinceramente inaspettato, ci ha conviti a migliorare da subito l’aspetto grafico e funzionale del blog e che già dal prossimo numero vedrete un sito innovativo e eccellente.

NB, cari lettori questa esperienza di rilanciare GERMINAL, un periodico nicosiano dopo 110 anni dalla sua ultima apparizione mi ha preso proprio…….

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