Con l'accordo di collaborazione tra ministero della difesa ed i Sindaci dei comuni di Sperlinga, Nicosia e Gangi
per la costituzione di un hub logistico-addestrattivo, è stata fatta una scelta arbitraria ed arrogante di destinazione
d'uso del territorio senza aver consultato il consiglio comunale e la cittadinanza.
Sono state ignorate le regole che garantiscono la democratica attività politico-amministrattiva e
sono stati calpestati i diritti dei cittadini che andavano informati per recepirne le istanze.
Una scelta quella di istituire il poligono militare in antitesi:
- alla storia agroalimentare del nostro territorio ormai diventato fucina di prodotti alimentari d'eccellenza.
- al grande sforzo, che tantissimi cittadini fanno settimana dopo settimana, per rilanciare il grande patrimonio
artistico e naturalistico e per valorizzare il nostro ambiente e le nostre riserve naturali.
- alla storia programmatica a favore di ambiente e turismo che da circa otto anni viene sbandierata
dalla stessa amministrazione comunale.
Non va dimenticato il grave rischio sanitario, il grande rischio inquinante che
comprometterà la vita delle persone, degli animali e delle piante.
Per questo esprimo tutto il mio dissenso e forte protesta di fronte a questa scelta con l'invito al Sindaco
a revocare l' accordo suddetto.
Invito pertanto i cittadini nicosiani ad essere vigili e partecipativi per la soluzione di questo problema
che investe la nostra comunità.
Sigismundo Li Volsi
Consigliere comunale
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