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Immagine del redattoreAldo la Ganga

“SONO BELLI I MIEI RAGAZZI” Tributo a Enzo Campagna



Don Enzo Campagna o meglio Enzo, come tanti di noi lo hanno sempre chiamato, è stato un parroco molto semplice, umile sensibile, ma al tempo stesso colto, sapiente, dalle capacita artistiche non comuni. Amava molto passeggiare per ammirare o meglio “gustare” i paesaggi, i tramonti, la volta celeste e le montagne; per questa tanta apprezzata nostra piccola città al confine tra i Nebrodi e le Madonie.

Enzo Compagna è sempre stato vicino a tutti, soprattutto ai giovani, con un sorriso, una carezza, una parola di speranza, con la preghiera.


Mi ricordo sì, mi ricordo di Enzo Campagna, giovane studente che acquistava i libri, mi ricordo di Enzo Campagna artista e sempre indaffarato con colori, gessi e tele, mi ricordo di Enzo Campagna amico di tutti e giovane maestro di vita…

Mi ricordo delle tante chiacchierate di presenza e via web, ricordo ancora l’ultima volta che ci scambiammo delle opinioni , gli avevo scritto per fargli gli auguri del suo insediamento come parroco a Regalbuto.

Ci lasciammo con un cordiale saluto e una mia promessa che sarei andato a trovarlo. Ma per la lontananza, lavoravo a 3000 km di distanza e per le mie " eterne" difficoltà non riuscì a mantenere la promessa. Me ne rattristo ancora oggi.

Ho deciso quindi, nei giorni del quarto anniversario della sua scomparsa di mettere su carta tutto quello, che pensando a Enzo Campagna , da anni mi attraversava il cuore e i pensieri.

Enzo era veramente un tesoro d’uomo che ha mantenuto anche da adulto la semplicità, la purezza e i sogni d’un bambino.

Amava lo stare insieme e il confronto , amava l’amicizia e la gioiosa fraternità tra le donne e gli uomini.

Enzo, per come l’ho conosciuto io, ha trovato concretezza in questo suo essere persona meravigliosa nell’arte e nel sacerdozio, nel voler dare sempre amore senza mai chiedere niente in cambio.

Non era invidioso, non si vantava né si offendeva, non mancava di rispetto, non cercava il suo interesse, non andava in collera nonostante il lungo e faticoso percorso della sua breve vita.

Nonostate Enzo era veramente come sopra l'ho descritto, ha ricevuto diverse volte del male e delle cattiverie, paradossalmente proprio dall’ambiente che avrebbe dovuto accoglierlo a braccia aperte senza se e senza ma.


Gironzolando nel web e sentendo qualche amico in comune per preparare questo tributo mi sono imbattuto in un uomo libero, oppositore dell’ingiustizia e delle catene.


Non siamo stati amici con Enzo Campagna ma ottimi conoscenti. Ma posso certamente dire che avremmo potuto fare un lungo tratto di strada insieme fianco a fianco, perchè certamente le cose che ci accumunavano erano di più delle cose che ci dividevano.


Caro Enzo, nella tua breve ma intensa attività al servizio degli altri, hai accolto tutti, hai parlato con tutti, hai donato aiuti e sorrisi.

Ricordo ancora le parole con cui ci salutammo su messenger. “ sai Aldo, non è vero che i giovani di oggi sono disattenti e apatici, sono ricchi d’altruismo e bontà, sono belli i miei ragazzi”.

Ciao Enzo Campagna che la terra ti sia sempre lieve, un onore averti conosciuto.

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