Il 20 maggio, l'onorevole Venezia ha depositato un'interpellanza parlamentare per chiedere all'Assessore dei beni culturali e dell'identità siciliana un intervento a salvaguardia dei ruderi del "Castiddazzu". Il giorno avanti, una segnalazione su Facebook aveva suscitato l'interesse nostro e della comunità leonfortese che chiedeva cosa fare per arrestare la frana del costone su cui affaccia il rudere del castello di Tavi e l'indomani ecco l'interpellanza, con tanto di notizie storiche sul sito. Cosa succederà ora non è dato sapere, ma commuove la celerità dell'azione politica al punto da urlare al miracolo...pre elettorale. La politica che agisce, esiste? Un primo passo è stato fatto, attendiamo il seguito e confidiamo in un perenne clima pre elettorale.
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