top of page
Piergiacomo La Via

vox clamantis in deserto

Amo il latino in modo inversamente proporzionale a quanto lo conosca.

Pensavo si dicesse “vox clamans” (in deserto), invece è corretto “vox clamantis”. In una diretta televisiva avevano tentato di correggere sul punto anche Sgarbi, ma lui ha insistito nell’errore (d’altra parte se lo può permettere).

Ma a prescindere dalla corretta declinazione, il significato corrente è inequivocabile.

La voce di colui che predica nel deserto, che parla senza essere ascoltato. Ovvero, la sterilità di un discorso, di un’attività persuasiva, di una performance dialettica.

Bello anche l’omologo adagio siciliano “una nuci ìnto ‘nsaccu nun scrùsci”. Una sola noce in un sacco non fa rumore.

Ma effettivamente è così ?

L’idea isolata, discorde e divergente, o avulsa dal pensiero comune, va esclusa dal dibattito in virtù della sua totale “diversità” che mai le consentirebbe di affermarsi ?

Ovviamente no.

Ragionamenti di tal fatta sono l’anticamera degli autoritarismi o, peggio, delle dittature.

Personalmente ammiro e ho sempre ammirato la forza di chi -anche da solo- porta avanti battaglie apparentemente perse, di chi insiste con tenacia nel proprio progetto, di scrive sui social nella consapevolezza di non prendere un solo like. La forza di chi combatte, anche sapendo di perdere.

I miei eroi preferiti sono Ettore, Leonida, Carlo Pisacane.

Tutti perdenti, però con coraggio e con onore, il cui esempio ha forgiato centinaia e centinaia di generazioni a venire, qualcuna delle quali magari poi ha vinto.

Guardo con attenzione (e ammiro pure) Germinal, questo nuovo blog i cui articoli, di spessore culturale e professionale, a volte caustici e mai offensivi, sicuramente non condivisi dai più, certamente fanno riflettere.

Le voci di opposizione alle omologazioni, alle piaggerìe, ai conformismi ed ai servilismi servono. Altro che. Esse danno l’input ai processi di cambiamento.

La storia ce lo insegna.

Un temporale inizia sempre con una goccia. Una “vox”si può trasformare in tante “voces”.

A proposito il plurale di clamantis é clamantium?

Non lo so e non lo chiederò certamente a Sgarbi.


0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page